PETRAITIENE Nadia
Biografia:Nadia Petraitiene, di nazionalità russa e di adozione romana, è nata nel 1963 a Kurganas, Russia. Nel 1983 si è laureata in Lituania come insegnante d’arte nelle scuole medie e superiori con il massimo dei voti. Ha lavorato nel campo della grafica pubblicitaria e partecipato a diverse mostre di pittura. Artista in continua ricerca di molteplici fattori di espressione artistica, dal 1997 vive e lavora in Italia, dove ha preso parte a concorsi e mostre collettive. E’ stata segnalata e/o premiata: -al Premio Agazzi 2007 -alla Biennale Nazionale di Pittura “Città di Soliera” 2007 -Medaglia d’argento al concorso di Castelfranco Veneto. Espone in permanenza presso la Galleria l’Epireo di Roma, via Pandosia.
Critica:
Un grande potenziale espressivo si racchiude nella fervida versatilità dell'autrice che, per nulla preoccupata della tecnica che usa ( olio, acrilico, china, acquerello), rende con capacità, spessore narrativo, vivacità cromatica ed impeccabile padronanza tecnica le più varie tematiche (dal ritratto al paesaggio, alla natura, alla figura umana in tutti i suoi risvolti) passando con disinvoltura e leggerezza dall'una all'altra senza una benché minima incertezza o caduta di stile. Nelle sue opere sorprende la grande luminosità che va ben oltre la mediterraneità delle marine, dei giardini, del mondo quotidiano che rappresenta. Una luce del tutto particolare avvolge e pervade i suoi quadri, azzurrata, a cavallo tra mattina e meriggio, soffusa e pur decisa, avvolgente. L'ombreggiatura, allo stesso tempo, non è mai violenta, sebbene definita e tecnicamente mai lasciata al caso. Uno studio attento della realtà che riproduce (che si concede poche digressioni) la avvicina più al verismo americano e russo che a quello italiano e più in generale latino, eppure, questo rappresentare il vero non è mai stucchevole o sterile riproduzione, ma sempre è elaborazione di un ricordo vissuto, di un momento rappreso e vivido nella mente, rivissuto e fissato sulla tela in un intenso momento emotivo. È l'impressione-espressione che si affaccia prepotentemente nello spazio visivo dell'artista, mitigando l'accademia che incombe nel suo vissuto artistico, onere ed onore, tanto nel bene quanto nel male (che può fare la rigida selezione accademica) che, comunque, fa “la differenza” a livello tecnico-espressivo, una differenza di tutto rispetto! Belle e d'effetto sono le cromie degli acquerelli, vivaci nei rossi rubino, negli azzurri acquamarina, arricchite da inusuali trasparenze e da una luminosità che proviene dall'esterno, da dietro gli oggetti rappresentati, contribuendo ulteriormente a creare un'atmosfera sognante e di sicuro impatto emozionale. Una grande serenità si diffonde dalle opere di Nadia Petraitiene, avvincente e convincente, patrimonio di una anima libera e senza ombre che sa mettersi in gioco, in apparenza disarmata e disarmante, ma di fatto fortemente determinata a raggiungere quegli obiettivi artistici che persegue con sincero fervore e con il convincimento, che nasce da una grandezza interiore, che traspare dalle sue opere e di cui l'autrice non sembra essere consapevole. S.C.
Quotazione delle opere in via di definizione.
Estratto dalla produzione artistica:
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