AYALI Francesco
Biografia:Critica:
Viaggi cosmici, allucinate visioni di mondi primordiali, persi nello spazio astrale fatto di nebulose, stelle lontane , arcaici archetipi; viaggi nell'illusione, sognante, deliri lucidi e farneticanti che narrano storie senza storia, nuove ed antiche ad un tempo nel surrealismo formale e visionario d'una geniale mistura d'irrazionale lucidità creativa, unica; voce solista e solitaria che parla nel deserto alla ricerca mai finita d'una purezza tecnica ed espressiva che si estremizza nel creare fisicamente i colori d'uso dalla natura, dalla terra, dalla materia, che impastata dalla propria mano l'artista stende sul legno in mille tonalità, luci, ombre sfumate, segnando volumi, corpi, immagini, forme colti nell'elevarsi dalla brutalità materialista del piano animale verso quello astrale e sublimante dell'essere spirituale. Sublime incantatore, si interroga sui grandi misteri dell'esistenza con vigorosa forza emotiva ed espressiva che completa l'ineccepibile padronanza della tecnica resa personalissima anche attraverso l'originale ricerca di strumenti e supporti tecnici di grande resa cromatica.
Quotazione delle opere in via di definizione.
Estratto dalla produzione artistica: