Testamento d'amore |
di Lia Militello |
La vita che mi hai dato, mamma, quella che ai miei figli ho dato in trasmissione d'amore che tutti ci lega, è la poesia più bella ch'io potessi immaginare e scrivere. Ai nostri eredi, io consegno la tua sensibilità, le tue premure, le mie debolezze, i miei abbandoni. E questo, voglio dirtelo adesso,mamma, perché, se sarò io a sopravviverti, tu sappia, andandotene, che la mia anima la porti lassù con te ed io... io non potrò più pensare non potrò più scrivere. |